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L’Intelligenza Artificiale (AI) è una delle tecnologie potenzialmente più trasformative per le aziende. Uno strumento che, se utilizzato nel modo corretto e con le giuste competenze, può diventare una leva strategica importante per l’impresa che vuole rimanere competitiva in un mercato in costante evoluzione.
L’Intelligenza Artificiale è un concetto che affonda le sue radici negli anni ’50, quando scienziati come Alan Turing e John McCarthy iniziarono a esplorare la possibilità di creare macchine in grado di “pensare” in modo simile agli esseri umani. Tuttavia, è solo negli ultimi anni che l’AI ha conosciuto una vera e propria popolarità, grazie alla maggiore accessibilità delle infrastrutture tecnologiche, all’aumento esponenziale della capacità di calcolo, alla disponibilità di enormi quantità di dati (Big Data) e ai progressi nei modelli di machine learning e deep learning.
Negli ultimi 2 anni poi, OpenAI ha sdoganato definitivamente l’Intelligenza Artificiale grazie al suo chatbot, ChatGPT. In questi stessi anni l’AI ha fatto grandi progressi, passando da un tema futuristico ad una tecnologia molto concreta ed impattante, capace di integrarsi nei processi aziendali e di cambiare radicalmente le modalità del lavoro.
In questo articolo parleremo di AI e trasformazione digitale: scopriremo come l’Intelligenza Artificiale sta guidando l’innovazione nelle aziende e migliorando l’efficienza in vari settori. Esploreremo in particolare il suo supporto alla Digital Transformation delle imprese.
Secondo un recente studio di McKinsey & Company, il 40% delle aziende sta già utilizzando l’Intelligenza Artificiale. Questa percentuale è in crescita costante negli ultimi anni, e si prevede che raggiungerà il 70% entro il 2025.
L’AI viene utilizzata nelle aziende nei modi più diversi ed è spesso integrata nel più ampio percorso di Digital Transformation, che implica l’ottimizzazione dei processi, dell’organizzazione aziendale, del modello di business, delle competenze ecc. attraverso l’adozione di tecnologie abilitanti e strumenti digitali.
L’AI è un vero acceleratore della Digital Transformation, tanto che spesso si parla di digitalizzazione artificiale. Analisi dei dati e automazione dei processi sono le principali abilità dell’AI che si traducono per la Piccola e Media Impresa in maggiore efficienza e nuove opportunità di crescita.
L’Intelligenza Artificiale e innovazione digitale stanno trovando applicazione in molteplici settori aziendali, dalla produzione ai servizi.
Nel settore manifatturiero, ad esempio, l’AI viene impiegata per ottimizzare i processi e le linee di produzione, migliorando l’efficienza complessiva e riducendo i costi operativi e i tempi di inattività grazie alla manutenzione predittiva e all’automazione avanzata.
Nell’ambito delle vendite, l’AI è estremamente utile per analizzare e aggregare i dati di mercato, ottimizzando l’offerta in base alle reali esigenze dei clienti. Inoltre, impiegata nel servizio clienti, facilita la gestione delle richieste, velocizzando i tempi e migliorando la customer experience.
L’AI è strettamente connessa all’analisi e alla gestione dei dati. Con l’aumento dei volumi di dati provenienti da fonti diverse, come l’Internet of Things e i canali digitali, l’Intelligenza Artificiale permette di aggregare ed elaborare velocemente queste informazioni, individuare i pattern e fornire insight strategici. Questo consente alle aziende di personalizzare i propri prodotti e servizi, migliorare i flussi operativi, identificare tendenze, individuare potenziali inefficienze o prevedere la domanda di mercato.
Per la PMI significa riuscire a prendere decisioni più informate e tempestive, aumentando così l’efficienza e la competitività.
L’altro impatto più significativo dell’Intelligenza Artificiale è l’automazione dei processi. Attraverso tecnologie come il machine learning, l’AI può gestire compiti ripetitivi, riducendo errori e tempi di esecuzione. Ciò consente alle aziende di liberare risorse umane per attività più strategiche.
Un terzo ruolo fondamentale dell’Intelligenza Artificiale nella Digital Transformation è la capacità di integrare in modo fluido tutte le funzioni aziendali, dal front-office (come le vendite) al back-office (come amministrazione e risorse umane).
La condivisione delle informazioni tra tutti i reparti aziendali è un plus che non può essere sottovalutato. Lo scambio continuo di dati e conoscenze consente di ottimizzare i processi, allineare le attività, migliorare la soddisfazione dei dipendenti e la cooperazione interna. Significa rendere più efficaci le operazioni aziendali, riducendo le inefficienze e permettendo una maggiore agilità nel rispondere alle sfide e ai cambiamenti del mercato.
L’adozione dell’Intelligenza Artificiale sta trasformando interi settori, con impatti diversi: dall’ottimizzazione delle operazioni aziendali al miglioramento della customer experience, dall’automazione della produzione industriale fino alla creazione di nuovi modelli di business. Vediamo alcuni esempi pratici di come l’AI sta rivoluzionando la trasformazione digitale.
Nel customer service, i chatbot stanno migliorando l’esperienza utente, rispondendo a milioni di richieste in modo automatico, rapido e personalizzato. Questi sistemi non solo riducono i tempi di attesa, ma grazie all’apprendimento automatico, migliorano continuamente la qualità delle risposte, adattandosi alle esigenze specifiche del cliente. Ne possiamo vedere esempi ogni giorno navigando sui siti aziendali, soprattutto gli e-commerce.
Un altro esempio di uso dell’AI nell’ambito servizio clienti ci viene da Amazon, che utilizza gli algoritmi di Intelligenza Artificiale per prevedere la domanda dei clienti. In questo modo riesce ad ottimizzare la catena di fornitura, riducendo i costi di stoccaggio e velocizzando le consegne.
In ambito finanziario, l’AI viene utilizzata per automatizzare le operazioni di trading e rilevare frodi in tempo reale. Gli algoritmi di machine learning sono in grado di analizzare grandi volumi di dati di mercato e fare previsioni su prezzi e trend, ottimizzando gli investimenti. Allo stesso tempo, i sistemi di AI monitorano le transazioni finanziarie per identificare comportamenti sospetti e prevenire attività fraudolente. Un esempio recente su questo tema è Mastercard, che ha implementato un sistema di prevenzione delle frodi basato sull’AI, in grado di identificare in tempo reale le anomalie e bloccare le transazioni sospette.
Un altro utilizzo concreto dell’AI nel percorso di trasformazione digitale consiste nel raggiungere nuovi livelli di personalizzazione verso i clienti: utilizzando algoritmi di machine learning, l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per personalizzare le esperienze dei clienti, aumentandone la soddisfazione e la fidelizzazione. Un esempio su tutti è Netflix, che utilizza l’analisi dei dati degli utenti per proporre film e serie TV in linea con i loro gusti personali, offrendo raccomandazioni mirate in base alle preferenze individuali.
Le grandi imprese sono sicuramente quelle che per prime e in modo più veloce stanno integrando le potenzialità dell’AI all’interno dei propri processi. Ma l’AI generativa è una grande occasione anche per le piccole e medie imprese, che oggi possono accedervi con capacità di investimento minori rispetto alle risorse economiche che queste tecnologie richiedevano in passato.
L’Intelligenza Artificiale rappresenta un acceleratore per le piccole e medie imprese che vogliono rimanere competitive in uno scenario sempre più digitalizzato e in evoluzione. L’AI è una leva strategica per raggiungere in modo più veloce ed efficiente gli obiettivi di business e per interpretare meglio le richieste e i bisogni del mercato.
Per questo le aziende che includono l’IA nel proprio percorso di trasformazione digitale ne ricavano diversi vantaggi:
Per le aziende che vogliono accelerare la loro trasformazione digitale, l’Intelligenza Artificiale è una risorsa essenziale. Uno dei modi più efficaci per sfruttare l’AI è l’integrazione con i processi aziendali esistenti, potenziando l’automazione e l’analisi dei dati.
Un altro passo utile è investire in soluzioni AI cloud-based, che garantiscono flessibilità e scalabilità. Ad esempio, adottare piattaforme che integrano strumenti AI in ambiti come il CRM (Customer Relationship Management) o l’ERP (Enterprise Resource Planning) consente di migliorare la gestione delle relazioni con i clienti e l’efficienza operativa, ottimizzando i flussi di lavoro e favorendo l’innovazione.
È necessario però sottolineare che, per massimizzare il potenziale dell’AI, le aziende devono promuovere una cultura aziendale aperta all’innovazione e, soprattutto, investire nella formazione continua del personale per colmare il gap di competenze digitali.
Il recente Rapporto Istat “Imprese e ICT 2023” racconta di imprese ancora poco consapevoli delle potenzialità offerte dall’AI: il 47,9% delle Pmi italiane utilizza almeno un software gestionale, ma solo il 13,6% condivide i dati digitalmente. Inoltre, la mancanza di competenze rappresenta un ostacolo all’adozione dell’Intelligenza Artificiale per il 55,1% delle imprese.
Integrare l’Intelligenza Artificiale in azienda significa non solo investire nell’adozione di nuove tecnologie, ma supportare la formazione dei dipendenti per sviluppare le competenze richieste.
In Italia, solo il 5% delle imprese con 10 o più dipendenti utilizza le tecnologie di Intelligenza Artificiale, contro una media UE dell’8%.
Tuttavia, il futuro è promettente e il trend è in crescita. Secondo una recente indagine di Deloitte, il 39% delle imprese intende aumentare l’organico aziendale attraverso l’integrazione della GenAI (Intelligenza Artificiale Generativa) nei propri processi.
L’Intelligenza Artificiale è destinata a diventare un vero e proprio motore di innovazione, capace di trasformare profondamente i processi aziendali e aprire nuove prospettive di crescita per le imprese.
Secondo un rapporto del Parlamento Europeo, si prevede che, entro il 2035, l’AI potrebbe aumentare la produttività del lavoro fino al 37%. Questo incremento consentirà alle PMI non solo di accelerare l’innovazione, ma anche di sfruttare il potenziale dei dati, migliorando le proprie analisi predittive e facilitando le decisioni strategiche.
Se è vero che integrare l’Intelligenza Artificiale nelle proprie strategie di digitalizzazione sta diventando un’opportunità sempre più necessaria per le PMI, è essenziale che le aziende siano pronte a questo cambiamento. Per ottenere un reale vantaggio competitivo, le aziende devono adottare un progetto di Change Management efficace, con una chiara comunicazione interna e una formazione adeguata a preparare i dipendenti al cambiamento.
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